Mercatini di natale
Loading...
Loading...
Loading...
Mercatini di natale
qui il messaggio
Loading...
Loading...
Loading...

Mercatini Natale... una tradizione secolare, un'atmosfera eterna...

Mercatini di Natale Vipiteno

Date & Orari Apertura Mercatini

dal 30 nov al 06 gen
dalle 10:00 alle 19:00

L’appuntamento con la magia dei Mercatini di Natale a Vipiteno si ripete ogni anno con il Mercatino tradizionale, allestito nella Piazza Principale del centro storico, sotto la Torre dei Dodici, attorniato da splendidi tesori architettoniche di età medievale. Ad impreziosire questo piccolo Mercatino di Natale, è collocato presso la Torre che sovrasta la piazza un Presepio realizzato con statuine fatte completamente a mano.

La visita ai Mercatini di Vipiteno diventa una scusa perfetta per  ammirare questo splendido borgo medievale, oppure, perché no, per godersi qualche giornata sulla vicine piste sciistiche. Inoltre, può essere l’occasione per visitare una mostra che tratta dell’attività di estrazione mineraria, un tempo fonte di ricchezza per Vipiteno ed i suoi cittadini.

In breve, nei giorni dell’Avvento che verranno, il centro di Vipiteno si trasformerà, diventando un palcoscenico di luci e colori, inaspettato teatro di emozioni davvero infdimenticabili: da non lasciarselo sfuggire!

Date e Orari Mercatini di Vipiteno

Mercatino di Natale di Vipiteno

dal 30/11/2021 al 06/01/2022 – Centro Cittadino

I Mercatini di Natale di Vipiteno si tengono nel Centro Cittadino con i seguenti orari:

  • 30 novembre alle 17.00 inaugurazione
  • Lunedì – Venerdì dalle 10.00 alle 19.00
  • Sabato, Domenica & Festivi dalle 9.00 alle 19.00
  • 24 dicembre dalle 10.00 alle 15.00
  • 25 dicembre Chiuso
  • dal 26 dicembre dalle 10.00 alle 19.00
  • 31 dicembre dalle 10.00 alle 17.00
  • 01 gennaio dalle 13.00 alle 19.00

Storia di Vipiteno

La zona di Vipiteno era abitata già in epoca preistorica.

Sotto Druso, nel 14 a. C., fu fondata nei pressi dell’odierna città una stazione militare romana dal nome di Vipitenum.

A seguito delle migrazioni di popolazioni germaniche, vi si insediarono i Baiuvari, che fondarono numerose nuove località, tra cui anche Sterzing (toponimo tedesco di Vipiteno), attestato intorno al 1200. La leggenda narra che un pellegrino storpio di nome Störz sia stato il primo abitante del luogo. Ancora oggi lo stemma della città lo raffigura con gruccia e rosario tra le mani sotto le ali dell’aquila tirolese. Il pellegrino sullo stemma potrebbe essere, tuttavia, anche il simbolo dei tre ospizi che possedeva Vipiteno. L’aquila tirolese è espressione del fatto che i conti del Tirolo vedevano in Vipiteno un baluardo secolare nei confronti dell’ecclesiastica Bressanone. L’atteggiamento liberale degli abitanti di questa città è ancora oggi proverbiale.

Il nuovo insediamento conobbe una rapida fioritura grazie all’ubicazione straordinariamente favorevole, all’incrocio tra le vie che conducono ai valichi. Se nel 1252 Papa Innocenzo IV chiama Vipiteno ancora “villa”, nel 1295 la località paga già le imposte di una città ed è iscritta come “civitas” nel libro dei conti del Principe Territoriale. Il conte Mainardo II del Tirolo fu il primo a conferire a Vipiteno privilegi per attività commerciali, mestieri e strade, innalzandola al rango di città tra il 1276 ed il 1281. In questo modo, essa divenne ben presto il principale luogo di sosta per l’allora già considerevole traffico di passaggio tra nord e sud e viceversa. Inoltre, grandi fortune si riversarono sulla città con l’avvio dell’attività mineraria per lo sfruttamento dei giacimenti argentiferi nelle valli di Fleres e Ridanna nonché nell’area del Monteneve. La fiorente industria mineraria attirò nella zona numerosi imprenditori locali e stranieri. Questo clima di benessere alimentò il senso artistico e portò alla costruzione di grandi edifici pubblici, come la Torre Civica, il Palazzo comunale, la Parrocchiale, nonché fastose residenze come la Jöchlsthurn, la Wildenburg e la Haidenschaft. Ben presto la fiorente Vipiteno acquisì anche notevole importanza politica. Per quattro volte la Dieta Tirolese si riunì nel nuovo Palazzo comunale, nel 1502 addirittura sotto la presidenza dello stesso imperatore Massimiliano.

Poi la fortuna legata ai giacimenti argentiferi scemò e verso la fine del XVI secolo si moltiplicarono i segnali della decadenza. L’apertura della ferrovia del Brennero nel 1867 privò Vipiteno degli ultimi grandi guadagni provenienti dal settore dei trasporti. La popolazione si trovò a fronteggiare la prospettiva del totale impoverimento, poiché la scarsa agricoltura non bastava neppure a coprire il fabbisogno.

Alla fine del secolo scorso si procedette alla bonifica della palude di Vipiteno (Sterzinger Moos) e si crearono i presupposti per una fiorente zootecnica ed industria lattiero-casearia.

Oggi Vipiteno è dedita al turismo, al commercio al dettaglio, all’artigianato, all’edilizia ed all’industria metallurgica ed in quanto capoluogo della comunità comprensoriale della Wipptal meridionale è divenuta un centro che fornisce servizi alla zona circostante.

BUS

Scegli il Mercatino di Natale che più fa per TE!

HOTEL

Contatti

02.39523309 / 02.39523311

Lun-Sab | 9.00-18.00


329.6799928

Sempre attivo e Whatsapp


Cosa vedere a Vipiteno

Il Mercatino di Natale di Vipiteno (Sterzing in tedesco ) sono una tradizionale ricorrenza che può diventare occasione per visitare questa bellissima località, immersa nel verde dei boschi e circondata da paesaggi montani veramente suggestivi. Vipiteno si trova infatti nella Valle d’Isarco, vicino al Passo del Brennero e al confine con l’Austria. Grazie a questa sua posizione favorevole, è stata da sempre un importante centro commerciale ed ha mantenuto questa sua caratteristica fino ad oggi.
La città ha origini molto antiche, con tracce di insediamenti già nel periodo preistorico.
Attualmente Vipiteno è una meta ideale sia nel periodo estivo, grazie alle bellissime escursioni a piedi ed in mountain bike ed alla possibilità di praticare rafting, sia nel periodo invernale in cui la neve è garantita e si può partecipare alla suggestiva escursione nella Gola di Racines (cascate gelate).

La Chiesa di Nostra Signora della Palude è una delle più grandi costruzioni religiose del Tirolo, è una chiesa romanica caratterizzata da un bellissimo altare gotico, con statue e da affreschi di Josef Adalm Moelck sul soffitto. Il Castel Tasso è posizionato su un picco roccioso sopra una ex – palude da tempo bonificata ed al suo interno sono conservati tesori di grande valore.

Musei a Vipiteno

Il Museo Multscher è il più importante Museo di Vipiteno ubicato accanto alla Parrocchiale dedicata a Nostra Signora delle Paludi e l’opera più celebre che espone è proprio l’altare maggiore della Parrocchiale, realizzato nel 1459 da Hans Multscher, all’epoca considerato il miglior artista del suo tempo per queste opere. Oltre alle pale, di questo altare sono conservate anche altre parti, tra cui un frammento del dossale, quattro angeli reggidrappo, le grandi figure stanti di San Giorgio e San Floriano e i busti di due profeti. Il Museo accoglie inoltre alcuni pezzi provenienti dall’ex Museo civico di Vipiteno, tra cui diverse cassapanche e stemmi delle corporazioni appartenuti ad antiche famiglie artigiane di Vipiteno: pesi e misure per sale, olio e cereali per favorire l’introduzione dell’unità di misura di capacità sotto l’imperatrice Maria Teresa, nonché un banco di taratura per misure di lunghezza e di capacità. Degna di nota è anche la cosiddetta “Grafenzimmer”, in cui il soffitto è decorato con preziosi affreschi di quattro diversi ordini monastici dell’Alto Adige, mentre le pareti raffigurano una panoramica della vallata di Vipiteno con importanti riferimenti storici e artistici. Nella sala capitolare il visitatore può ammirare un rivestimento ligneo di particolare pregio e un soffitto a cassettoni con rosette. Direttamente collegata al museo di Vipiteno, e quindi da visitare insieme ad esso, è la Chiesa di Santa Elisabetta, una chiesa tardobarocca realizzata nel 1733 dall’importante architetto barocco Giuseppe Delai per l’Ordine Teutonico.

Scopri tutti i Pacchetti di Viaggio